Polifemo
Le uniche cose nuove in fotografia stanno soltanto alla luce del sole…!
Ho trovato molto nobile l’incontro di oggi “15.12.2012” a Polifemo sul tema del mestiere del fotografo e la fotografia commerciale in Italia, anche se, ho percepito che alcune persone vengono chiamate più per esibizione personale che per quello che hanno da dire, ma per fortuna non tutti, anzi devo ammettere che questi incontri portino molto fermento. Comunque io sono sempre molto incazzato da un certo girare intorno alle cose, ma anche li, è un stato d’animo molto isolato… ;
Sento comunque di dire che non ho riscontrato delle prospettive per un mercato fotografico, nello stato dell’arte la risposta è: “non c’è una regola”, non ci sono risposte di come approcciarsi al mercato della fotografia. Una cosa che si è evidenziata è un ritorno alle origini, “il fotografo come artigiano” che ritengo sia una scelta probabilmente giusta, anche se a mio avviso non credo basti.
Penso a una fotografia come documento di racconto, di storie, di contenuti specifici, implementando la professione con tutto ciò che oggi offre la tecnologia e con un’adeguata e costante preparazione, in questo modo penso che possa ottenere qualche vantaggio.
In un discorso fatto qualche anno fa da Uliano Lucas su radio Popolare (microfono aperto 26/03/2009) ricordo che diceva: “i fotografi dovranno diventare editori di se stessi” e forse è questa l’unica strada per salvare il patrimonio visivo e culturale.
Vedo sempre più fotografi che promuovono dei corsi, dei workshop, incontri di ogni tipo e forma, a volte anche parecchio creativi, del tipo “maratona fotografica” per citarne uno, incontri a volte interessanti e a volte un po’ scadenti, ma credo possa essere la strada per salvare un certo bagaglio culturale.
Ai fotografi che vorranno conservare una certa integrità nel proprio lavoro direi di utilizzare la propria professione e esperienza, facendone di questa una specializzazione il più singolare possibile, utilizzando tutti i mezzi che offre la tecnologia per sviluppare dei canali d’informazione, fare in modo di diventare d’interesse o se volete “interessanti” nel mondo della comunicazione e dei Media.
Se uno è preparato in una determinata cosa, deve utilizzarla come risorsa, pubblicando dei libri cartacei, eBook, siti web, viralizzazione sui social network, ecc… Parlare ampiamente di ciò che uno sa fare comporta un forte catalizzatore, pertanto allettante per il business in generale, sempre che non ci si trovi un manager che ti faccia lavorare veramente.